martedì 22 luglio 2008

Altroconsumo scrive all’Agcom: spazzare il duopolio TIM-Vodafone

Altroconsumo: spazzare il duopolio TIM-Vodafone
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Le tariffe di terminazione mobile devono essere ridotte più di quanto l’Autorità garante per le comunicazioni intenda fare.

Oggi i costi sostenuti dagli operatori mobili non giustificano tariffe di terminazione superiori a 1-2 centesimi di euro; attualmente se ne pagano 8,85 ai due soggetti più forti sul mercato: decisamente troppo.

L’AGCOM propone l’obiettivo per l’Italia dei 7 centesimi di euro da qui al 2011: insomma si impugnano le forbici, ma i tagli sono al rallentatore, dato che già oggi, e non tra tre anni, in Inghilterra queste tariffe sono sotto la soglia dei 7 centesimi.

Non è un mistero: gli operatori con quote di mercato più ampie, Tim e Vodafone, esercitano la propria posizione dominante sulle condizioni economiche praticate per la fornitura del servizio di terminazione del traffico. Con effetti perversi: sulle chiamate on-net in media circa il 74% del traffico originato da ciascun operatore di rete mobile termina su clienti appartenenti allo stesso operatore.

L’irrigidimento del mercato rafforza il duopolio e va a tutto svantaggio del consumatore.[...]
continua >>> l'articolo scritto da LDN pubblicato su ICTblog
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complimenti ad "Altroconsumo - Associazione Indipendente di Consumatori" [ed all'autore dell'articolo ;) ]
cheyenne

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