L'intervista di Andrea Monti pubblicata su Repubblica fa il giro del mondo ed in Italia .....quasi ...non fa notizia. La celeberrima Arstechnica e Digg - il sito di social news più famoso del mondo - ne parlano diffusamente. Sembra quasi .... incredibile ma, la nuova legge italiana sul diritto d'autore autorizzerà di fatto i normali utenti a condividere o pubblicare online la musica MP3 protetta dal diritto di autore.
Secondo Andrea Monti, esperto di diritto d'autore che ha partecipato al gruppo di lavoro della nuova Legge, questa "leggerezza" è contenuta in un nuovo comma prossimo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Il comma recita:"È consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro".Quindi gli mp3, anche nell’ottimo formato a 320 kbps, sono un formato degradato rispetto al formato originale (wav) dei cdrom in vendita.
leggi >>> l'articolo di Alessandro Longo pubblicato su Repubblica
"Quel comma della legge italiana che "libera" gli mp3 su internet"
cheyenne
Secondo Andrea Monti, esperto di diritto d'autore che ha partecipato al gruppo di lavoro della nuova Legge, questa "leggerezza" è contenuta in un nuovo comma prossimo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Il comma recita:"È consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro".Quindi gli mp3, anche nell’ottimo formato a 320 kbps, sono un formato degradato rispetto al formato originale (wav) dei cdrom in vendita.
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"Quel comma della legge italiana che "libera" gli mp3 su internet"
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